La cultura maya fu una delle più brillanti e potente culture di America. La sua civiltà va oltre tre millenni sviluppando una struttura molto complessa tra i popoli americani.  Era viva durante migliaia di anni prima della scoperta e la conquista spagnola, durante la colonia, dopo la colonia e sussiste fino a oggi.

Attualmente esistono milioni di uomini e donne della razza maya con la loro cultura nel Guatemala e nel sud del Messico. La maggioranza ha conservato gli aspetti propri della cultura a cominciare dalla lingua, il vestito e altri aspetti tipici della loro cultura. Loro sapevano da  molto riguardo al arrivo degli spagnoli, secondo le loro previsioni.  Per questo motivo molti anni prima dell’arrivo degli spagnoli cominciarono a prepararsi perché volevano preservare la loro cultura, le sagge conoscenze e il loro modo di vita. In genere, loro abitavano le alte montagne, non le valli o le zone più piane. 

Questo è il motivo per cui gli insediamenti maya sono rimasti pochi e all’arrivo degli spagnoli le nuove conoscenze rimassero marginali, specialmente solo per le poche comunità conquistate.
Il loro calendario era parte essenziale della loro cultura. Man mano che le popolazioni sparirono perché furono assassinati, le conoscenze sparirono ugualmente visto che i primi perseguitati e assassinati furono i saggi e le loro guide spirituali. Così si diede un fenomeno di distorsione nel calendario di ogni regione. Questa è stata una vera sfida per archeologi e antropologi al tentare di interpretare coerentemente tutto quello che contenevano i calendari di ogni regione.